COMUNICATO FEBBRAIO 2017 AI PUBBLICISTI DA VICE PRES. ODG LIGURIA

Sono in aumento, già in questo primissimo scorcio di anno, i colleghi che si rivolgono a me per diverse problematicità o per chiedere indicazioni su varie questioni professionali. E purtroppo si tratta soprattutto di situazioni di incertezza e persino disagio, quando non di demotivazione. Situazione che tocca però larghissima parte non solo dei giornalisti, ma dell'intera nostra società che sta attraversando un momento di difficoltà come forse mai accaduto nell'epoca contemporanea e che coinvolge buona parte di categorie, ceti sociali, settori economici, produttivi e finanziari.

Scusate se quanto sopra è argomento che, anche se in maniera più rapida, accenno quasi sempre in questi comunicati. Ma è purtroppo la realtà e mi compiaccio se qualcuno di noi vive invece situazioni diverse e migliori.

Vi invito tuttavia a proseguire in questi contatti, perché quelli proposti sono casi diversi tra loro, per cui mi è difficile generalizzare o fornire indicazioni comuni a molti.

Al momento i problemi sembrano molto spesso muri insormontabili ma, come vado ripetendo da sempre, alzare bandiera bianca senza provare a reagire è accettare a priori la sconfitta e non tentare neppure di cambiare almeno in parte lo stato di cose. E questa mentalità non è adeguata al mestiere importante che facciamo.

CORSI

Ricordo intanto che è iniziato un nuovo triennio che si concluderà nel 2019. Secondo per quanto riguarda la grande novità dei corsi di formazione obbligatori. Dovrete ottenere 60 crediti dei quali almeno 20 deontologici, suddivisi nei tre anni con media di 20 in ciascuno e minimo 15. Salvo i colleghi con oltre 30 anni di iscrizione, per i quali i crediti ammontano a solo 20 e debbono essere esclusivamente di natura deontologica.

Tutti i crediti possono essere ottenuti totalmente on line, pur avendo facoltà di scegliere i corsi frontali dei quali offriamo e sarà offerta, come Odg Liguria, ampia gamma.

Per quanto mi riguarda personalmente ed in base all'impegno che mi sono preso ed ho onorato nello scorso triennio di organizzarne in numero superiore a quanto chiede la legge, informo di averne già tre in piattaforma per l'anno in corso. Il primo, anche particolare ed innovativo, si svolgerà presso il consolato di Ecuador a Genova il 9 febbraio prossimo. Vedrà presente la stessa console, funzionari del consolato e giornalisti ecuadoriani e sarà incentrato sulla questione della convivenza tra noi e la più grande comunità extra Ue presente in Liguria, della quale spesso scriviamo, ma anche su usi e costumi di quella popolazione. Mi è stato richiesto dalle stesse autorità consolari e credo sia particolarmente interessante, attuale ed adeguato al nostro lavoro in questo momento storico.

Il 3 marzo sarà invece la volta di un corso su filatelia, Poste, cronaca postale, che ha già avuto buon seguito in altre zone d'Italia e si svolgerà presso la sede centrale delle Poste a Genova. E' abbastanza originale ed interessante e tratta un argomento poco conosciuto ma importante per le comunicazioni, fondamentali per la società civile.

Quindi l'8 marzo...dedicato alle colleghe, un corso presso Palazzo Ducale sul tema specifico e su violenza di genere, ricco di relatori di grande eccellenza e preparazione. Un corso-evento ad hoc per la data ma soprattutto per acquisire cognizioni, mai sufficienti, sul tema donne, pari opportunità ed il truce e vergognoso tema della violenza.

Tre i crediti offerto da ciascuno per 9 totali, quasi la metà di quelli richiesti in un anno.

Ne sto preparando altri (anche deontologici) e invito chi abbia idee e proposte a manifestarmele, tenendo presente che dall'Odg nazionale è giunta una precisa indicazione sugli argomenti e temi dei corsi, che devono essere attinenti allo scopo di formare il giornalista, dargli cognizioni specifiche su temi strettamente riguardanti il lavoro, evitando attualità o simili che non abbiano le caratteristiche di formazione continua.

RITARDO SUI CREDITI DELLO SCORSO TRIENNIO

Prego vivamente chi non ha adempiuto lo scorso triennio nella maniera richiesta e totale all'obbligo di legge dei corsi ed ha ricevuto comunicazione da parte del nostro Odg di mettersi in regola, di seguire le indicazioni ricevute dallo stesso Consiglio in maniera precisa ed aderente alla richiesta. I corsi sono un obbligo di legge, a livello europeo e persino qualificante per quanto riguarda tutti gli Ordini professionali. Non farli è seria violazione deontologica, che verrà sanzionata ed è pure scorretto moralmente verso i tantissimi colleghi che, invece, li hanno diligentemente seguiti. Ma significa anche perdere occasioni di apprendere utili cognizioni, scambiare idee con esperti, avere dialogo ed incontri con colleghi. In tutti quelli scorsi, direi nessuno escluso, ho avuto ampi consensi e notato sempre attenzione, interesse, soddisfazione di aver appreso cose nuove e non conosciute o conosciute scarsamente. E se per tutto ciò si è dovuto fare qualche sacrificio, penso ne sia valsa la pena.

TRASMISSIONE

Come ho promesso ed indicato in alcuni scorsi comunicati, ricevendo da molti di voi anche forte consenso circa l'opportunità dell'iniziativa, informo che dedicherò almeno in parte il mio editoriale di lunedì prossimo, 6 febbraio su Telegenova (ore 19 e varie repliche) a editoria e giornalisti e soprattutto alla surreale situazione di gran parte del pubblicismo italiano. I dettagli li troverete sul mio sito (dinoframbati.com).

COLLABORAZIONI

Tema anche questo “caldo”. E' difficile trovarne e se ne perdono. E ci sono troppi non iscritti Odg che, di fatto, praticano questa attività senza averne i titoli, né senza avere minima intenzione di iscriversi e non percorrendo l'iter per ottenere la tessera e per di più lo fanno gratis. Generano confusione, rischiano di fare pessima informazione non avendone competenza e se si dicono giornalisti o fanno in modo da apparirlo, commettono pure un reato. Molti editori approfittano di questo stato di cose e ciò è molto grave anche per chi si presta a tale situazione. Va combattuto. Ed è pure opportuno che si segnali e chieda ai nostri referenti di invitare ad essere presenti dove ci sia fonte di informazione a chi è effettivamente giornalista.

Ricordo infine di essere sempre a disposizione di tutti voi. Come sapete potete contattarmi tramite segreteria Odg, mio sito web, mail o cellulare.

Dino Frambati

vice presidente Odg Liguria